Questua fabbro

02.05.2011 13:31
 
NOLA - Primo maggio gigliante a Nola. Torna, infatti, dopo lo stop per le festività di
Pasqua, il rito delle questue. E' toccato ai maestri di festa Fabbro 2011 sfilare tra le
strade del centro e presentare al popolo le canzoni d’occasione che
accompagneranno la ballata del giglio. Uno dei comitati su cui gli occhi erano
particolarmente puntati, soprattutto per la particolarità dei brani, decisamente fuori
dai canoni di quelle che sono state le canzoni degli ultimi anni. Sulle note del “Inno
a San Paolino” si è aperta la manifestazione in Piazza Duomo, la musica di
Mario Esposito “Pipariello” e l’imponente voce di Angelo De Stefano, affiancato
da Massimo Cozzolino che torna a Nola dopo due anni di assenza, hanno
regalato ai presenti un’esibizione degna di nota. Particolarmente apprezzata
la canzone “Viaggio nel tempo”, brano scritto a quattro mani da Ascanio Castaldo
e Alfonso Vaccaro e musicata dal maestro Pipariello, che sul chiudere
dell’esibizione ha proposto il classico “pezzo”, tradizione spesso snobbata
negli ultimi anni.
 
di Alberto De Sena 2/05/2011 08:14:30
Anno IV Numero 121